Un mendicante nella città
si sfama di tutto ciò che gli dà.
C’è chi prova compassione
altri invece repulsione.
C’è chi finge di non osservare
svestendo paura nel giudicare.
Su alcuni volti leggi stupore
e tra le parole tanto rancore.
Nessuno gli parla e manco chiede
come se fosse una palla al piede.
Il mendicante ne è cosciente
è sicuro e non si arrende.
Con lui non vince la paura
questa ormai è la sua natura.
E’ un perfetto osservatore
per taluni un disonore.
Dura è la vita … se ascolti
Il palesar delle persone che nulla
san donare se non il lamentare.
Sotto un cielo di Sole
e un altro di stelle
si mescolano i pensieri.
E così
da un sogno e tanta ipocrisia
come per magia
nasce una poesia.
26Giugno 2012 Salvatore Brigante
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