Nella quiete del mattino

Nella quiete del mattino ammiro la deserta Spiaggia

ed il Mare che genera l’ennesima onda.

Fiacca s’infrange sulla battigia mentre possente è in me
la seduzione.

Ai miei occhi appare come uno specchio del tutto piatto
al servizio del Cielo lì dove Gabbiani in volo si specchiano
avvolti da soffici nuvole lievemente trasportate dalla brezza
mattutina.

E’ linea ben definita l’orizzonte sembra dipinta col pennello
e unisce nel golfo nord e sud come in un abbraccio fraterno
nello spuntare del primo arco di Sole proprio nel mezzo con
luce e calore.

Nel frattempo le stanche onde hanno già rimediato a ripulire
l’arenile dagli ultimi fantasiosi castelli e scritte d’infinito amore
sulla sabbia riordinando quel letto prestato ai giovani amanti
in attesa d’esprimere quel desiderio al morire di una stella.

06Settembre 2012 © Salvatore Brigante