Perché?

Mentre cammino
pondero e rifletto
a ciò che subentra
in questa mia vita.

È un passo spedito
il mio tali i pensieri
che già sono fiacchi
nel tener la cadenza.

Ognuno può risolvere
situazioni  impreviste
liberandosi dal fardello
improvviso conferito.

Perché a parità di prove
da oltrepassare nella vita
il percorso di ciascuno
è diverso? È questione
d’emotività che differenzia?

Nel mio ragionare le persone
sono come le dita della mano
una diversa dall’altra e assieme
svolgono le funzioni richieste.

Perché questo è il nostro destino
su questa terra forse scelto da noi
o da volontà Suprema ma è vitale
tener presente che da soli non si fa
nulla se non per noi stessi!!!

02 Settembre 2012 © Salvatore Brigante